Questo carrello viene adoperato tutti i casi in cui e' necessario per l'intervento, attingere acqua da una fonte diversa da un idrante come un canale, una fontana o un vascone per antincendio boschivo ed e' il primo carrello che viene fatto uscire in caso di incendio. Risulta molto utile quindi in caso di rifornimento autobotte in zone impervie, per allagamenti (solo nel caso in cui l'acqua da pescare sia discretamente pulita) e in tutti gli incendi boschivi per portare acqua in un determinato punto anche a lunghe distanze. Infatti questa pompa e' di tipo 16/8 cioe' 1600l di portata a 8 bar. Una volta individuata la fonte da cu attingere i vigili provvedono a fissare i tubi rigidi ( in quanto devono resistere a una pressione interna) da 105 mm alla bocca di aspirazione che monta un attacco Storz. Una volta serrata, la tubazione e' pronta a aspirare. Quindi, dopo aver riscaldato adeguatamente la pompa ( in caso di intervento e di prima partenza del carrello, prima dell'uscita dalla caserma si provvede sempre a accendere il motore, il quale rimane acceso durante tutto il tragitto fino al luogo dell'intervento) si puo' iniziare ad aspirare. Abbassando l'idonea leva, il Trocomat, ossia l'insieme delle due membrane che devono creare il vuoto, staccano mettendo in pressione l'acqua, portandola alle due uscite da 70 mm UNI montate perpendicolarmente alla bocca di aspirazione. Il carrello, oltre al gruppo pompa, che puo' anche essere scarrato, nel vano anteriore e nella parte superiore ospita anche diversi tubi di vari diametri (UNI 45 e UNI 70), diversi tipi di raccordi bastardi, gli accessori della motopompa, chiavi per idranti e due torce elettriche.

Speciche tecniche