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L'organizzazione dei Vigili del Fuoco in Trentino


I Vigili del Fuoco in Trentino sono una realta' consolidata da piu' di cent'anni. Gia' sotto il dominio dell'Impero Asburgico, l'Imperatore Francesco Giuseppe emano' una legge, che obbligava ogni comune dell'Impero a istituire ed organizzare un corpo di vigili del fuoco in base alla propria dimensione e alle caratteristiche del proprio territorio.
Oggigiorno il servizio antincendi, modificato e aggiornato nel funzionamento e nell'organizzazione dalla L.R 24/54 e dalla L.P. 26/88 mantiene comunque la capillarita' sul territorio provinciale, costituito oggi da 239 corpi di Vigili del Fuoco Volontari, 13 Unioni Distrettuali, 1 Federazione Provinciale e un Corpo Permanente.

Storia del Corpo permanente di Trento


Il Corpo Permanente e' erede del Civico Corpo dei pompieri di Trento, nato nel 1863.
L'organizzazione antincendi rimane su base comunale fino al 1935, quando si opta per l'organizzazione su base provinciale: a Trento viene creato l'85 Corpo pompieri, con distaccamenti in vari comuni. Nel 1941, con la creazione del Corpo Nazionale Vigili del Fuoco, l'85 entra nel nuovo organismo. Successivamente, in virtu' dello speciale statuto di autonomia, la Regione Trentino-Alto Adige, che ha la potesta' di emanare norme legislative in materia di Servizi antincendi, nel 1954 crea i Corpi Permanenti di Trento e Bolzano, sciogliendo l'85 Corpo ed i relativi distaccamenti.
Nel 1978 la Regione delega alle Province Autonome di Trento e Bolzano le funzioni amministrative connesse ai Servizi antincendi, trasferendo ad esse i rispettivi Corpi Permanenti. Con la legge 12/1983 la Provincia Autonoma di Trento, nel riordinare la propria struttura burocratica, istituisce il Servizio Antincendi, del quale il Corpo Permanente va a costituire il settore operativo di emergenza.
Nel 1990 il Servizio Antincendi e' incluso nel neo costituito Dipartimento per la Protezione Civile.. Nelle rimanenti regioni italiane, i servizi antincendi vengono espletati dal Corpo Nazionale Vigili del Fuoco, che dipende dal Ministero dell'Interno, con questa struttura sono mantenuti stretti rapporti di collaborazione.

I numeri dei VVF in Trentino


I vigili del fuoco in Trentino sono 5116. Tutti volontari, sono organizzati in una Federazione provinciale costituita da 13 unioni distrettuali con 239 corpi. Le unioni in ordine di grandezza sono: Trento (41 corpi e 771 vigili), Giudicarie (39;740), Borgo Valsugana (22;484), Fondo (21;361), Rovereto (18;452), Cles (18;364), Mezzolombardo (16;385), Male' (14;332), Pergine Valsugana (13;338), Riva del Garda (12;280), Primiero (6;161), Pozza di Fassa (6;156). Hanno a disposizione 64 caserme, 179 magazzini e oltre 1000 mezzi. Nel dettaglio in dotazione ci sono 12 autoscale, 2 autopiattaforme, 148 autobotti, 6 autoambulanze, 578 automezzi per il trasporto persone, 15 imbarcazioni, 510 rimorchi speciali, 3 motocicli, una motoslitta e 3 autocarri con braccio meccanico. I vigili del fuoco allievi in formazione sono 1086 allievi di cui 897 maschi e 189 femmine. Sono infine 510 i membri onorari, 224 i vigili fuori servizio, 90 i membri sostenitori e 69 i vigili complementari.

(tratto da "Numeri trentini", Angelo Conte Paolo Ghezzi Guido Pasqualini, editore Il Margine)

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